15 Ottobre 1940 - Anno XVI - Numero 340
IL DRAMMA
Quindicinale di commedie di grande successo diretto da Lucio Ridenti - Società Editrice torinese - Torino
- In questo numero:
- IL FURFANTELLO DELL'OVEST il testo completo del dramma in tre atti di John Millington Synge, versione italiana di Carlo Linati, rappresentato dalla Compagnia di Emma Gramatica - TI VOGLIO TANTO BENE un atto di Guglielmo Giannini rappresentato al Teatro Argentina di Roma - Quando è che il pubblico è pubblico (di Guglielmo Giannini) - Polemiche sulle quali siete invitati a discutere (di Giovanni Tonelli) - Teatro Teatro - Commedie e nuove Compagnie - Termocauterio...
- In copertina: Isa Miranda (Disegno di Brunetta)
Isa Miranda
Isa Miranda, la maggiore, la più universalmente famosa delle nostre attrici del Cinema, ritorna al suo pubblico italiano. La rivedremo inftti prestissimo nel nuovo film "Senza cielo" che in queste settimane è al montaggio. Ci dicono di una Miranda, nuova, eccezionale, perfetta. Non poteva essere altrimenti, poichè la Miranda, attrice sensibilissima ed istintiva già quando partì per Hollywood, ha naturalmente fatto tesoro, laggiù, di alcune esperienze che sono servite a completarla come attrice mondiale. Una vittoria, questa, non soltanto per la Miranda, ma per il nostro Cinema che se ne avvantaggia per l'esportazione delle pellicole, se l'interprete ha nome di grande risonanza. "Senza cielo" è un film di eccezione: il regista Guarini - cui si deve anche il soggetto - l'ha realizzato interamente in teatro, cioè senza servirsi degli esterni, alla maniera americana. Compito arduo se si pensa alla necessità del film stesso che, svolgendosi nell'interno del Matto Grosso, richiedeva una foresta di piante tropicali, i templi colossali, le terribili paludi, le magnifiche cascate. Tutto ciò è stato superato brillantemente, confermando la maturità della nostra cinematografia tanto nel campo artistico, come in quello organizzativo. Isa Miranda è la protagonista del film: una Miranda "tutta nuova", come dicono i suoi compagni di lavoro; una Miranda perfetta. E come noi rendiamo omaggio alle grandi attrici del Teatro drammatico, così facciamo per quelle del Cinema, arte vera, quando si ha un'interprete come Isa Miranda.