ATER Associazione Teatri Emilia Romagna e Tom Mallow presentano:
Dancin' - Bob Fosse's (1983)
Brodway's Smash Musical Hit
- Interprete: Compagnia Broadway Production Diretta e Coreografata da Bob Fosse
- Musiche arrangiate da: Gordon Lowry Harrel
- Coreografie ricreate da: Gail Benedict
- Scene: Peter Larkin
- Costumi: Villa Kim
Link Wikipedia
Foto di scena - Bob Fosse
Programma di sala (pagine 44)
- I critici
- Lo spettacolo
- Il cinema come teatro o synopsis (Claver Salizzato)
- Dancin' (Mario Pasi)
- La Compagnia
- Artistic Staff
- Bob Fosse
- Fotografie di Martha Swope
I critici - Lo spettacolo
I critici di New York sono stati tutti d'accordo nel definire Dancin', il musical di Bob Fosse che ha debuttato a Broadway il 27 marzo 1978, un'espressione di frenetica allegria. Ed è stato con Dancin' che Bob Fosse si è aggiudicato l'ottava vittoria del Tony Haward, l'Oscar del teatro americano. Concepito, diretto e coreografato dal leggendario maestro show-man di Broadway, Bob Fosse, Dancin' è stato semplicemente osannato come “il più formidabile lavoro di danza, con un 'energia creativa che Broadway non potrà dimenticare” (W.A.B.C. -TV). L'U.P.I. lo ha definito “il più eccitante show di Broadway” mentre il re del futuro Jack O'Brian lo ha definito “il più elettrizzante, disciplinato delirio della città”. Del New York Daily News sono queste due esaltazioni: “ricopre la carica di sovrano”, “lo spettacolo di Bob Fosse è elettrizzante, abbagliante, stroncante, fantastico, sensazionale; il nuovo musical è il lavoro più dolce e amabile dei sensazionali ballerini di Broadway che abbiamo potuto vedere fino a oggi”. Douglas Watt lo ha definito: “È inequivocabilmente lo schianto della stagione. Tutti hanno aspettato questo strepitoso successo senza il quale Broadway non sarebbe stata più Broadway. Se siete vivi, andate a vedere Dancin', se non lo siete alzatevi e andate da qualsiasi altra parte”. Il critico Clive Barnes del New York Post dice: “Se dovessi usare una parola per definire il nuovo musical di Bob Fosse, probabilmente userei "tremendo”.
“Dancin' è un 'idea su cui ho lavorato per quindici anni. Ho esaminato tonnellate di materiale scegliendo la musica che sentivo potesse rappresentare tutti i diversi tipi di danza, dal balletto classico al tip-tap. C'è tutto, da Melissa Manchester a Bach, a John Phillip Sousa. Volevo vedere se era possibile sostenere una serata di divertimento come questa, Si, si può! Io ho la migliore compagnia di danzatori con cui abbia mai lavorato”. - “Ho ballato per tutta la mia vita, da quando avevo nove anni. Amo il senso del movimento, di libertà; eseguite un passo di danza, vi sembrerà di volare!” - “Quando ero un ragazzo, andavo al cinema del quartiere: se per caso c'era un film di Fred Astaire ero capace di restare per ore e tornare a casa tardi danzando. Se la vita mi avesse lasciato soltanto danzare per le strade, come faceva Fred, non credo che mi sarei mai messo a fare coreografie e dirigere allestimenti”. - “L'unica salvezza per me è il lavoro, continuare a provare. Provo una felicità perfetta soltanto quando lavoro. A volte penso che la vita dovrebbe essere soltanto una lunga prova (generale)”. - “Danzare è avventura, è amore”. - “Tutto quello di cui ho bisogno è una sala prove e una camera da letto possibilmente comunicanti, potrei passare tutto il mio tempo andando da una stanza all'altra”. - “Coreografia è scrivere sui piedi. È molto difficile da fare, perché lo scrittore ha la possibilità di andarsene con la sua macchina da scrivere e fare i suoi errori in privato, può correggerli e riscrivere, poi può rifare tutto da capo. Qui, si è davanti a tutti, a fare qualcosa che è paragonabile allo scrivere: sui piedi, davanti al pubblico. Se si è timidi di natura, come io penso di essere, si ha una gran paura che quello che si sta facendo non sia abbastanza bello”.
BOB FOSSE