Teatro La Fenice di Venezia presenta:
Hyperion (1977)
Lirica in forma di spettacolo di Bruno Maderna e Virginio Puecher. Testi di Fiedrich Holderlin e fonemi di Hans G. Helms
- Interpreti prncipali: Severino Gazzelloni (Poeta) Marjorie Wright (Donna) Attori e Figurazioni - Orchestra del Teatro La Fenice
- Maestro Concertatore: Karl Martin
- Regia: Virginio Puecher
- Scene: Carlo Paganelli
- Costumi: Daniela Zerbinati
- Maschere: Marina Tessari e Paolo Baroni
- Parti filmate: Gianni e Alberto Buscaglia
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- 1.Gazzellonii 2. Wright 3. Martin 4.Puecher 5.Maderna
Programma di sala (pagine 120)
- Nello stesso programma "Blaubart" - e "Il mandarino Meraviglioso"
- Bruno Maderna
- Hyperion (Virginio Puecher)
- Argomento
- Interpreti
- Fotografie
Bruno Maderna
Venezia 28 Aprile 1920 - Darmstad 18 Novembre 1973
Istintivamente attratto dalla musica sin dall'infanzia, ne apprese i primi rudimenti nella sua città natale, apparendo anche sul podio quale precocissimo direttore d'orchestra intorno al 1930; riprese gli studi regolari, frequentò il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma e poi quello di Venezia sotto la guida rispettivamente di Alessandro Bustini e di Gian Francesco Malipiero. Contemporaneamente seguì, all'Accademia Chigiana di Siena, i corsi di perfezionamento di direzione d'orchestra tenuti da Antonio Guarnieri e successivamente da Hermann Scherchen. Intorno al 1950 ha inizio la sua triplice attività di compositore, didatta e direttore d'orchestra, svolgendo - sotto quest'ultima veste - intensa opera di divulgazione della musica d'avanguardia e tenendo a battesimo numerose novità italiane e straniere. Come autore è stato fra i primi in Italia ad aderire ai metodi di composizione dodecafonica e seriale nelle sue forme più avanzate, occupandosi anche di musica elettronica (a lui e a Luciano Berio si deve la fondazione, presso la RAI di Milano, di uno Studio di fonologia). Docente per qualche anno al Conservatorio di Venezia, ha tenuto corsi speciali in Inghilterra, Olanda e a Milano; dal 1954 sino alla morte è stato uno dei principali animatori dei "Ferienkursen" di Darmstadt.
ATTIVITA' TEATRALE:
Don Perlimplin (Trasmesso dagli Studi RAI di Roma il 12 agosto 1962)
Hyperion (Venezia, Teatro La Fenice, 6 settembre 1964)
Dalla A alla Zeta (Darmstadt, Landestheater, 22 febbraio 1970)
Satyricon (Scheveningen, Nederlands Opera, aprile 1973)