Dal Libro "A livella - poesie napoletane" Fausto Fiorentino Editrice s.r.l. Napoli - 1981
I° Edizione 1964
- Poesie napoletane
Autore: Totò (Fotografie A. Ruggieri)
INTRODUZIONE
Crediamo di aver onorato la memoria del nostro grande attore con questa nuova edizione delle Sue poesie, contro ogni convenienza commerciale, ricomposta e perciò migliorata in ogni suo aspetto. L'abbiamo infatti arricchita di un glossario che ha l'unica "pretesa" di chiarire akcuni termini e frasi idiomatiche meno comprensibili limitatamente al contesto delle poesie di Totò, anche se - e qui giova avvertire quel lettore che vi volesse trovare l'ortodossia del napoletano scritto di un Salvatore Di Giacomo - la lingua del Nostro, un misto di napoletano italianizzato e di italiano napoletanizzato, consente anche di non partenopei l'intuizione del Suo motivo poetico. Infine una serie di illustrazioni ravvivono il testo. Sono momenti della vita di Totò, se non proprio significativi, certamente emblematici del suo modo di porsi: un "principe" semplice, un "principe" del popolo, un "principe" del teatro, un "principe" del sorriso.
...
Di notte, quando sono a letto,
nel buio della mia camera,
sento due occhi che mi fissano,
mi scrutano, mi interrogano.
Sono gli occhi della mia coscienza.
Totò
Poesie napoletane:
'A livella - Ricunuscenza - 'A mundana - Zuoccole, tammorre e femmene - Si fosse n'auciello - Ngiulina - Balcune e lloggie - LI' ammore - Uocchie ca mme parlate - 'A statuetta - 'A cunzegna - Ammore perduto - 'A nnammurata mia - Core analfabeta - 'E ccorne - O' schiattamuorto - Felicità - 'A vita - Il fine dicitore - Bianchina - 'E pezziente - 'A speranza - Il cimitero della civiltà - Sarchiapone e Ludovico - L'indesiderabile