1° Settembre 1938 - Anno XIV - Numero 289
IL DRAMMA
Quindicinale di commedie di grande successo diretto da Lucio Ridenti - Società Editrice Torinese Torino
- In questo numero:
- 4 CUORI il testo completo della commedia in tre atti di Alfredo Vanni rappresentata dalla Compagnia Menichelli/Migliari - Il mio dramma interiore ... (di Vittorio De Sica) - In scena la "Nave" di Gabriele D'Annunzio - Attori drammatici sullo schermo - Panorama del nuovo anno teatrale - Se non lo sapete - Termocauterio...
- In copertina: Umberto Melnati (disegno di Onorato)
Umberto Melnati
Ancora una parentesi cinematografica e Umberto Melnati ritornerà a recitare, col nuovo Anno Teatrale, con i suoi ormai indivisibill compagni Vittorio De Sica e Giuditta Rissone. Fra gli attori di questa formazione troviamo Nini Gordini-Cervi, ed avremo così una delle più belle e interessanti Compagnie della "Stagione". Melnati, che abbiamo incontrato a Viareggio, nella pausa di poche ore tra il lavoro di Tirrenia (versione italiana-francese di "La dama di Montecarlo" con Berry-Préjan) e quello ormai iniziato a Cinecittà, ci ha detto che la nuova Compagnia può contare sulle commedie già pronte, "Armadietto cinese" di De Benedetti e "Una più due, tre" di Zorzi, come è pure accertato che per la "De Sica-Rissone-Melnati" sta scrivendo una commedia Gherardi. Commedie nuove straniere: due, e degli autori più cari ai tre attori: Lonsdale e Coward. Intanto Melnati sta -girando- a Cineoittà uno scenario di Aldo De Benedetti, "La casa del peccato", che sarà uno dei film più divertenti per questo inverno. Il soggetto, che conosciamo, è piacevolissimo, zeppo di trovate comiche, ed è diretto da Max Neifeld, che in questo genere ha la mano felice: è, infatti, il regista delle edizioni originali di "Segretaria privata" e "Due cuori felici". Il film è di produzione Giuseppe Amato e vi prendono parte anche Assia Noris, Nazzari e Giulio Stival. Arrivederci dunque, caro Melnati, alla ribalta: le luci sono meno intense dei riflettori da teatro di posa, ma hanno la grande virtù di illuminare immediatamente anche il cuore.
Ancora una parentesi cinematografica e Umberto Melnati ritornerà a recitare, col nuovo Anno Teatrale, con i suoi ormai indivisibill compagni Vittorio De Sica e Giuditta Rissone. Fra gli attori di questa formazione troviamo Nini Gordini-Cervi, ed avremo così una delle più belle e interessanti Compagnie della "Stagione". Melnati, che abbiamo incontrato a Viareggio, nella pausa di poche ore tra il lavoro di Tirrenia (versione italiana-francese di "La dama di Montecarlo" con Berry-Préjan) e quello ormai iniziato a Cinecittà, ci ha detto che la nuova Compagnia può contare sulle commedie già pronte, "Armadietto cinese" di De Benedetti e "Una più due, tre" di Zorzi, come è pure accertato che per la "De Sica-Rissone-Melnati" sta scrivendo una commedia Gherardi. Commedie nuove straniere: due, e degli autori più cari ai tre attori: Lonsdale e Coward. Intanto Melnati sta -girando- a Cineoittà uno scenario di Aldo De Benedetti, "La casa del peccato", che sarà uno dei film più divertenti per questo inverno. Il soggetto, che conosciamo, è piacevolissimo, zeppo di trovate comiche, ed è diretto da Max Neifeld, che in questo genere ha la mano felice: è, infatti, il regista delle edizioni originali di "Segretaria privata" e "Due cuori felici". Il film è di produzione Giuseppe Amato e vi prendono parte anche Assia Noris, Nazzari e Giulio Stival. Arrivederci dunque, caro Melnati, alla ribalta: le luci sono meno intense dei riflettori da teatro di posa, ma hanno la grande virtù di illuminare immediatamente anche il cuore.