PREMI SAN GENESIO 1966
Il 26 ottobre alla Villa Comunale di Milano ha avuto luogo la tradizionale cerimonia di conferimento dei Premi San Genesio, istituiti dalla nostra rivista con il patrocinio del Comune di Milano e giunti ormai alla tredicesima edizione. I sei vincitori erano tutti presenti e sono stati molto festeggiati dal pubblico.
Premio per la migliore interpretazione di un'attrice protagonista a: FRANCA NUTI, nella parte di Maria Tarelli in L'avventura di Maria di Italo Svevo (Teatro Stabile dell'Aquila).
Premio per la migliore interpretazione d’un attore protagonista a ROMOLO VALLI nella parte di Leone Gala in Il giuoco delle parti di Luigi Pirandello (Compagnia De Lullo-Falk-Albani)
Premio per la migliore interpretazione d’un attore non protagonista a: SERGIO TOFANO nella parte di Firs in Il giardino dei ciliegi di Anton Pavlovic Cechov (Teatro Stabile di Roma).
Premio per la migliore interpretazione di un'attrice non protagonista a: LUCILLA MORLACCHI nella parte di Varia in Il giardino dei ciliegi di Anton Pavlovic Cechov (Teatro Stabile di Roma).
Premio per la miglior regia a: GIORGIO DE LUILO per Il giuoco delle parti di Luigi Pirandello (Compagnia De Lullo-Falk-Valli-Albani).
Premio per la miglior scenografia a: PIERLUIGI PIZZI per Il giuoco delle parti di Luigi Pirandello {Compagnia De Lullo-Falk-Valli-Albani).
IL REGOTAMENTO
I Premi sono sei: alla migliore attrice protagonista, al miglior attore protagonista, alla migliore attrice non protagonista, al miglior attore non protagonista, al miglior regista, al miglior scenografo. Sono prese in considerazione le rappresentazioni avvenute ogni anno tra il 1°luglio e il 30 giugno, limitando la scelta ai nuovi allestimenti è agli interpreti che per la prima volta si cimentino nei loro ruoli. La giuria dei Premi risulta così composta: Enrico Bassano, Nicola Chiaromonte, Sandro De Feo, Roberto De Monticelli, Massimo Dursi, Ennio Flaiano, Giuseppe Lanza, E. Ferdinando Palmieri, Paolo Emilio Poesio, Giorgio Prosperi, Raul Radice, Roberto Rebora, Bruno Schacherl, Mario Stefanile, Carlo Terron, Renzo Tian, Vittorio Vecchi. Ogni anno viene nominato un presidente con diritto a un voto suppletivo in caso di parità tra i candidati. I Premi sono assegnati a maggioranza. Un Premio può non venir attribuito nel caso che la maggioranza dei giudici si pronunci per la non assegnazione. I componenti della giuria inviano le loro proposte scritte alla Segreteria del Premio entro il 30 settembre di ogni anno, con la facoltà di indicare due nominativi per ciascun Premio. I cinque candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti sono quindi ammessi alla seconda e definitiva votazione che ha luogo sempre per iscritto, dopo una riunione della giuria. Un notaio procede all'apertura delle schede e alla proclamazione dei vincitori, alla presenza del presidente e del segretario-della giuria Renato Perugia. I Premi vengono solennemente assegnati entro il mese di ottobre di ogni anno in una manifestazione che si svolge alla Villa Comunale con il patrocinio del Comune di Milano e alla presenza del Sindaco.