LE COMMEDIE DI DARIO FO (GLI STRUZZI 289) - Giulio Einaudi editore, Torino 1985
- Le commedie di Dario Fo
Autore: Dario Fo
Vengono qui pubblicate opere di Dario Fo appartenenti a un periodo determinante della sua formazione di autore, regista, attore: le farse che, a partire dal 1958, egli venne via via elaborando, mettendo così a punto il suo personalissimo linguaggio. "Farsa in chiave classica", "farsa per clown", "farsa gialla", "farsa alla maniera della commedia dell'arte": questi i sottotitoli di alcuni dei testi del volume, comprendente le commedie più immediatamente usufruibili, a livello di divertimento e piacevolezza, di invenzione e intelligente sollecitazione, di un interprete di eccezione. Leggerle oggi vuol dire riscoprire ancora una volta l'inaudita, inesauribile vitalità del teatro comico italiano.
I testi delle commedie pubblicate nel volume:
La Marcolfa - Farsa in chiave classica
Gli imbianchini non hanno ricordi - Farsa per clown
I tre bravi - Farsa alla maniera della commedia dell'arte
Non tutti i ladri vengono per nuocere - Pochade a chiave raddoppiata
Un morto da vendere - Farsa alla maniera delle comiche finali
I cadaveri si spediscono e le donne si spogliano - Farsa gialla
L'uomo nudo e l'uomo in frak - Farsa in un atto
Canzoni e ballate:
Roma - Ministero Coro degli impiegati (da Gli Arcangeli non giocano a flipper) - Seppelliamoci/Il mondo alla rovescia (da Aveva due pistole con gli occhi bianchi e neri) - La ballata della gigantessa (da La vera storia di Piero d'Angera che alla crociata non c'era).