Dal Programma di sala CREPINO GLI ARTISTI 1985:
- Ancora una definizione del teatro
Autore: Tadeusz Kantor
Ancora una definizione del teatro
Il teatro è un'attività ai margini più remoti della vita, dove le categorie e i concetti di vita perdono le loro ragioni e i loro significati, dove follia, febbre, isteria, delirio, allucinazioni sono le ultime trincee della vita di fronte al sopraggiungere della TROUPE DEL CIRCO DELLA MORTE, del suo GRAN TEATRO. Ecco la mia definizione di teatro. Poetica e mistica. Ma soltanto così si può pensare il teatro e parlarne. Per questo il mio lavoro teatrale non ha uno s c h e m a razionale e pratico, secondo il quale si possono organizzare soltanto ingenui esercizi scolastici. Il lavoro teatrale è creazione. Procedimento demiurgico che affonda le sue radici nell’altro mondo.
Firenze,1979/80
Norimberga, aprile 1985 Tadeusz Kantor
(Il presente testo, riveduto per questa occasione da Kantor, è già comparso nel volume: Tadeusz Kantor, Wielopole/Wielopole, Ubulibri, Milano, 1981)