15 Agosto 1941 - Anno XVII - Numero 360
IL DRAMMA
Quindicinale di commedie di grande successo diretto da Lucio Ridenti - Società Editrice Torinese Torino
- In questo numero:
- LA COMMEDIA DI COLUI CHE SPOSO' UNA DONNA MUTA il testo completo della commedia in due atti di Anatole France traduzione di Giovanni Marcellini - IL RAMOSCELLO D'OLIVO un atto di Peppino De Filippo - ARIA PAESANA storia vecchia eguale per tutti di Peppino De Filippo - IL GRANDE ATTORE un atto di Peppino De Filippo - Spettacoli di eccezione (di Gino Camerini) - Conoscere i grandi attori del passato: Adelaide Ristori (di Mario Corsi) - In scena - Termocauterio...
- In copertina: Luigi Carini (disegno di Onorato)
Luigi Carini
La nostra copertina vuole, fascicolo per fascicolo, fare opera di volgarizzazione degli attori. Una vetrina, dunque, che può essere utile a coloro che sono già apparsi, riapparsi, o certamente appariranno, appena il loro nome meriterà questa nostra attenzione, che è naturalmente sempre il riflesso del consenso dalla critica e della simpatia del pubblico. Ma il nostro Teatro si onora soprattutto di alcuni nomi per i quali il nostro ricordo, non potendo più essere valorizzazione - consacrati come sono dalla celebrità - diventa automaticamente ammirazione. E' dunque con tale intenzione, che la matita di Onorato ed il nostro affetto ricordano questa volta Luigi Carini che la cronaca di queste ultime settimane ha riportato alla popolarità per la sua interpretazione di "Triangoli" di Falconi e Biancoli, al Teatro Nuovo di Milano - con Luigi Cimara ed lsa Pola - curioso esperimento di teatro - rivista, piacevole, disinvolto e divertente. Luigi Carini, per il nuovo Anno teatrale, reciterà con Andreina Pagnani e Renzo Ricci, dando così col suo autorevole nome maggior lustro di consensi alla celebrità dei due bravissimi capocomici.
La nostra copertina vuole, fascicolo per fascicolo, fare opera di volgarizzazione degli attori. Una vetrina, dunque, che può essere utile a coloro che sono già apparsi, riapparsi, o certamente appariranno, appena il loro nome meriterà questa nostra attenzione, che è naturalmente sempre il riflesso del consenso dalla critica e della simpatia del pubblico. Ma il nostro Teatro si onora soprattutto di alcuni nomi per i quali il nostro ricordo, non potendo più essere valorizzazione - consacrati come sono dalla celebrità - diventa automaticamente ammirazione. E' dunque con tale intenzione, che la matita di Onorato ed il nostro affetto ricordano questa volta Luigi Carini che la cronaca di queste ultime settimane ha riportato alla popolarità per la sua interpretazione di "Triangoli" di Falconi e Biancoli, al Teatro Nuovo di Milano - con Luigi Cimara ed lsa Pola - curioso esperimento di teatro - rivista, piacevole, disinvolto e divertente. Luigi Carini, per il nuovo Anno teatrale, reciterà con Andreina Pagnani e Renzo Ricci, dando così col suo autorevole nome maggior lustro di consensi alla celebrità dei due bravissimi capocomici.