Da SIPARIO Num. 241 - Maggio 1966 - Numero speciale: 20 anni di teatro
- 1951 "Morte di un commesso viaggiatore"
Autore: Arthur Miller
20 anni di spettacoli
Roma, Teatro Eliseo, 10 febbraio 1951
MORTE DI UN COMMESSO VIAGGIATORE di Arthur Miller
Compagnia; Morelli-Stoppa. Regia: Luchino Visconti. Scene: Gianni Polidori. Traduzione: Gerardo Guerrieri. Interpreti: Paolo Stoppa, Rina Morelli, Marcello Mastroianni, Giorgio De Lullo, Flora Garabella, Cesare Danova, Franco Interlenghi, Gaetano Vema, Mario Pisu, Pina Sinagra.
Nella fotografia: Paolo Stoppa e Cesare Danova.
“Questo dramma, radicato nei sentimenti più profondi dell'animo umano e espresso dal Miller con un linguaggio d'una realistica semplicità ed immediatezza ottimamente resa dalla traduzione di Gerardo Guerrieri, ha avuto una esecuzione che ci è sembrata insuperabile sotto ogni aspetto, sia nell'angosciosa intensità che gli ha dato la regia di Luchino Visconti sia nella commovente umanità della recitazione dei quattro maggiori interpreti, sia nella perfetta cornice che ad essi hanno fatto tutti gli altri attori.”
Arnaldo Frateili.
Sipario 1966 - Logica continuazione del discorso iniziato coi drammi di Williams, “Morte di un commesso viaggiatore” consenti però a Visconti di evolvere il suo discorso registico, puntando su una maggiore interiorizzazione che stavolta il testo gli consentiva: aumentava cosi l’importanza dei personaggi rispetto agli oggetti e all'apparato scenografico ridotti qui all'essenziale; coerentemente con le teorie antropomorfiche che avevano ispirato le opere cinematografiche del regista. E si dava a Paolo Stoppa l’occasione di dimostrare la sua raggiunta maturità drammatica.