Dal Libro "La vita di Eleonora Duse" Edizione "IL BOSCO" Arnoldo Mondadori Editore 1958
- Introduzione
Autore: E. A. Rheinhardt (Traduzione dal tedesco di Lavinia Mazzucchetti)
LA VITA DI ELEONORA DUSE
"L'attrice passa e non lascia traccia" disse Eleonora Duse. Ma oggi, nell'atto di celebrare il centenario della sua nascita, sentiamo che la traccia da lei lasciata nel teatro italiano è quella di una voce veramente "Unica" e "Divina". E tale appare da questa biografia, fondata su documenti e lettere, che segue con appassionata analisi l'arco di una vita trionfale e insieme dolorosa. Le sofferenze dell'infanzia, le prime recite, i successi sempre maggiori dal teatro Valle alle ribalte d'America, la rivalità con Sarah Bernhardt, poi l'incontroi fatale con D'Annunzio, il momento più drammatico della sua passione di donna e di attrice, quindi la fine solitaria a Pittsburgh, in una fredda camera d'albergo. Un'autentica tragica sinfonia, questo libro di Rheinhardt, che la traduzione di Lavinia Mazzucchetti con stile limpido e perfetta aderenza. Non poteva esserci - crediamo - modo migliore per onorare la memoria della "grande tragica" del teatro italiano.
L'infanzia - La ventenne - "L'arte non è mai sazia" - Pegrinando - L'italiana e il suo tempo - Per le vie del mondo - L'attrice e le sue parti - La trentenne - L'incontro - Il Poeta - Ancora in America - Finalmente Parigi! - Intermezzo del biografo: Parigi e Sarah Bernhardt - Parigi, viaggi, il Poeta e i suoi drammi - La donna nel destino - Il "deserto cinereo" e la luce eterna