20 anni di spettacoli
Milano, Piccolo Teatro, 27 aprile 1959
PLATONOV E GLI ALTRI di Anton Cechov
Piccolo Teatro di Milano. Regia: Giorgio Strehler. Scene; Luciano Damiani. Riduzione: Giorgio Strehler. Traduzione: Ettore Lo Gatto. Interpreti principali: Tino Carraro, Sarah Ferrati, Tino Buazzelli, Giulia Lazzarini, Valentina Cortese, Olinto Cristina, Gabriella Giacobbe, Augusto Mastrantoni, Enzo Tarascio, Giancarlo Dettori, Cesare Polacco, Armando Alzelmo, Warner Bentivegna, Ottavio Fanfani, Andrea Matteuzzi.
Nella fotografia: Sarah Ferrati, Armando Alzelmo, Tino Buazzelli.
“Certamente la riduzione operata da Giorgio Strehler sull'enorme testo del ventenne Cechov ha portato ordine nei sorprendenti dialoghi, che pur risultano ancora incerti e dispersivi. (...) G. Strehler non ha mancato ovviamente di puntare sulle atmosfere magicamente ottenute nel dimensionamento della conversazione estenuata dei personaggi, ma l’importanza e l’originalità della sua regia sta nell'avere affrontato coraggiosamente i momenti umoristici del testo per trarne crudeli valori e indicazioni emblematiche attraverso la realtà. Non sempre l'umorismo è diventato dramma, ma il testo qualche volta si lascia chiudere in limiti comici non suoi." Roberto Rebora
Sipario 1966 – Il terzo (e ultimo) spettacolo cechoviano di Strehler, dopo “Il gabbiano” e “Il giardino dei ciliegi”, doveva anche essere per lui il più importante: la particolare natura grezza del “Platonov” gli consentiva un lavoro di autore sul vastissimo materiale e di cavarne quasi un'esemplare antologia del drammaturgo russo. Si mettevano in luce gli effetti comici e si superava finalmente la perfezione della maniera stanislavskiana: ma soprattutto era la lezione del teatro epico che filtrava nell'opera di Cechov permettendo risultati impreveduti.
