"Spettacoli Errepi" presenta:
I fanatici (1952)
Rivista in due tempi di Marcello Marchesi e Vittorio Metz
- Interpreti: Riccardo Billi, Mario Riva, Monique Thibaut, Gugliemo Barnabò, Luisa Poselli, Diana Dei, Alberto Redi, Franca Rame, Duilio Provvedi, Marisa Cairati, Pino Patti: Le Bluebell - The Arden Dancers
- Musiche: Gorni Kramer
- Coreografie: Donn Arden
- Scene: Ratto
- Costumi: Fost
- Regia: Marcello Marchesi
Programma di sala (pagine 32)
- Billi e Riva (Piero Farnè)
- Monique Thiraut (P.F.)
- I FANATICI: Primo - Secondo tempo
- Locandina
- Bluebell Girl adorables
- Interpreti e collaboratori
- Fotografie
Fanatico aggettivo: colui che loda o ammira con entusiasmo.
Scagli la prima pietra chi non è fanatico. Ma faccia attenzione: potrebbe colpire un fanatico di fanatismo impegnato. Tutti siamo fanatici, per una cosa o per un’altra, per questo o per quello. Manca insomma l’equilibrio del buon senso. Non si trova più. Oggi tutto è fanatismo, tutto corre, si rincorre e raggiunge al massimo il punto di partenza. Per cui è cosa praticamente inutile il fanatismo, ma necessaria per creare e distruggere miti e promesso.
I FANATICI
Primo Tempo: Arrivano le Bluebell Girl – I fanatici del Cinema – La discofrenica – I golosi del Jazz – Come ci vedono all’estero – Colei che non poteva mancare – Place Pigalle – Madame Rouge et Noir – Scompartimento riservato – Andiamo al parco? – Son troppo piccola? – Il fanatico del neoverismo – I fanatici del far niente – Il paese del caffè.
Secondo Tempo: Cosa dicono in camerino – La vita in technicolor – Incantesimo lunare – Chez Monique – Scivolarella – Il castigamatti – Pronto… sei tu? – Il teatro dei dritti – il festival dei fanatici.
Recensione stampa dopo l'anteprima a Torrino il 12 ottobre 1952
Riconferma clamorosa a sorpresa. Caldo successo. Billi e Riva erano attesi al varco. L'anno scorso la clamorosa sorpresa, diremmo quasi la rivelazione, in “Alta tensione” di Marchesi e Metz. E quest'anno? Quest'anno ne “I fanatici” degli stessi autori - spettacolo presentato ieri sera in prima assoluta – le loro eccellenti doti si sono riconfermate. La loro comicità è pronta, piena, scoppiettante, a ritmo vertiginoso. Nel primo tempo c’è una scena nella quale i due si esibiscono in una riuscita parodia dei “gigioni” del teatro di prosa: le risate del pubblico coprono le battute. E nel secondo tempo rifanno i1 verso al “Teatro dei Gobbi”: qui, aiutati da un testo agile e spiritoso, suscitando l’ilarità anche negli spettatori più esigenti e provveduti. E aggiungiamo che si prodigano incessantemente da un capo all'altro della rivista, inventando “soggettini” a ripetizione. Sono simpatici al pubblico com’è simpatica Monique Thibaut, una piccola donna guizzante che quando canta e danza riempie di sé tutta la scena.
Ammirate le splendide gambe delle “Bluebell Girls”, senza dubbio il corpo di ballo più aggraziato e armonioso che ci sia oggi in Italia. E ricordiamo Luisa Poselli, Franca Rame e Diana Dei. Quasi sempre indovinate le musiche di Kramer ed estrose ed intelligenti le scene di Ratto. Pubblico strabocchevole, nelle prime file Elsa Merlini e Vivi Gioi ed altri attori ed autori.
Ugo Buzzolan (La Stampa)