L'idea di una Mirandolina in versione maschile per l'interpretazione poi di Piero Mazzarella germogliata già da qualche stagione, ha visto la sua fioritura dopo le ultime piogge di LOCANDIERE apparse nel cielo del nostro teatro nazionale. La nostra edizione (perchè pur sempre di Locandiera si tratta) tradotta in dialetto mitanese invertiti i ruoli o meglio i sessi, risente chiaramente di una impossibilità almeno da parte nostra di conservare anzitutto il ritmo delle sue origini, ma d'altra parte essendo ambientata in Lombardia, anz, anzichè in Toscana era fatale che ciò avvenisse proprio per una differente costruzione della frase al di tà della sonorità diversa delle due parlate. A Mazzarella poi andava concesso uno spazio, non solo perchè era dovuto alla sua esuberante personalità, ma anche perchè Io stravolgimento lo richiedeva, essendo impossibile far adoperare al nostro,se non la mentalità, almeno le muliebrità di Mirandolina. Almeno credo. Di ciò che è stato fatto in nome di un divertimento che non dovrebbe mancare, il sottoscritto si sente in piena coscienza responsabile. Pronto per ciò al "crucifige" alla gogna, allo scorticamento". Anche se rìviste le molteplici, variegate, proteiformi e perchè no? anche cervellotiche edizion iprecedenti (del testo originale, si badi bene!) ci vien da pensare che il fatto non costituisca reato. RINO SILVERI
