La Borsa di Arlecchino di Genova presenta al Teatro LA RIBALTA di Bologna:
Escurial (1960)
Un atto di Michel De Ghelderode
- Interpreti: Paolo Poli, Graziano Giusti, Gino Lavagetto, Victor Van Faber
- Invenzioni coreografiche: Claudia Lawrence
- Scene e Costumi: Emanuele Luzzati
- Regia: Aldo Trionfo
Rassegna stampa
LA BORSA DI ARLECCHINO nei giudizi della stampa italiana
IL GIORNO (R. de Monticelli) Nel gusto dello spettacolo da cabaret, raffinato e snob, la parte musicale è impeccabile per ritmo, misteriosa dimensione mimica, lirismo leggero.
CORRIERE D’INFORMAZIONE (S. A. Quarantotti - Gambini) Con questo spettacolo e con la voluta contrapposizione tra la finezza di alcune canzoni note e controllate da un grande gusto, era come se la “Borsa di Arlecchino” intendesse dirci: guardiamoci un po'. Ecco non solo come eravamo quaranta o cinquanta anni fa, ma come siamo suppergiù tuttora. Vogliamo imparare e correggerci.
CORRIERE LOMBARDO (C. Terron) Una lezione di anticonformismo di precisione, di eleganza, di modestia, di agilità e, soprattutto, di intelligenza critica e di rigore professionistico.
L' UNITA' (C. Trevisani) Preparati o no. disposti o no. gli spettatori vengono incatenali dalla potenza della regia e dalla interpretazione mirabile degli attori.
IL RESTO DEL CARLINO (M. Dursi) Chi ha assistito allo spettacolo se ne è reso subito conto. L’intelligenza si rifugia in cantina da dove è risalita nella nostra antica “Soffitta”, siamo fra gente che ha coraggio di osare esperienze arrischiate: quelle che contano.
VISTO (S. Giovaninetti) Valenti gli attori e dotati, in ispecie, di personalità. Era facile capire che, prima o poi, a questa “Borsa di Arlecchino”, qualche cosa sarebbe successo.
SETTIMO GIORNO (T. Kezich) Qui l’intellettualismo arriva al color bianco, si confonde con il divertimento senza riserve. Si sta a sentire questi giovani mentre fanno rivivere tante belle pagine e si vorrebbe che non finissero più.
LA GAZZETTA DEL POPOLO (C. Perotti) Ecco uno spettacolo che la Televisione potrebbe accogliere: inconsueto, accurato, intelligente.
AVANTI! (V.R.) Gli attori, i cantanti, le danzatrici della “Borsa di Arlecchino” hanno finalmente spiegato ad un festoso pubblico milanese, che cosa è e che cosa ha fatto questo complesso d'avanguardia di cui si parla con tanti elogi da alcuni anni.
L'ITALIA (S. L. g.) Il numero musicale è per nostro conto quello che mette meglio in luce caratteri e qualità di questo “Caffè – teatro” d'avanguardia, di questo nuovo modello di “Café-chantan” di gusto aggiornatissimo.