PLEXTUS e Lucio Ardenzi presentano:
La cena dei cretini (1994)
Di Francis Veber
- Interpreti: Giuseppe Pambieri, Enrico Beruschi, Augusto Zucchi, Marina Biondi, Vittorio Viviani, Sofia Spada, Mario Marchi
- Traduzione: Sergio Jacquier
- Musiche: Bruno Coli
- Scene e Costumi: Alberto Verso
- Regia: Filippo Crivelli
Programma di sala (pagine 20)
- Francis Veber: teatro, cinema, autore e regista
- La prima volta ...
- Le critiche francesi
- Lucio Ardenzi - Sergio Jacquier
- Attenti a chi viene a cena (F. Crivelli)
- Fotografie di Elena Bono
Se per una banale discussione di una sera una moglie lascia il tetto coniugale, se per un misterioso segno del destino un importante editore di Parigi resta bloccato in casa per un improvviso "colpo della strega" proprio la sera in cui dovrà riunirsi con un gruppo di amici per una cena alla quale è stato invitato un personaggio considerato un emerito "cretino", se quell'invito arriva nella ricca casa del grande editore malato nonché turbato dal litigio con la moglie... Insomma tanti se, che assemblati insieme fanno scattare l'incontro catastroficamente travolgente tra due persone che parlano linguaggi diversi e vivendo in ambienti diversi comunicano tra loro e provocano i più esilaranti equivoci. La famosa battuta dei fratelli De Rege "Vieni avanti cretino" è forse ricorsa la penna dell'autore, Francis Veber anche se nella commedia questa frase non è mai pronunciata; perché la storia che si snoda per i due tempi de "La cena dei cretini" è appunto lo scontro tra due "Clowns": l'intelligente (forse) e il cretino (forse), l'augusto e il bianco. Ma solo alla fine ci si potrà rendere conto chi sia l'intelligente, chi il cretino. Pare che ai primi anni del '900 nel movimento dei surrealisti gli amici poeti organizzassero "cene" dove un invitato particolarmente indifeso, cioè un "cretino" divenisse la vittima prescelta, l'oggetto di divertimento della serata conviviale. Francis Veber, regista e sceneggiatore cinematografico, commediografo e autore di films di grande successo (chi non ricorda La Capra con Gerard Depafdieu e Pierre Richard?) Prendendo lo spunto dalle serate conviviali surrealiste, ha creato La Cena dei Cretini anni novanta. Nel settembre di un anno fa la commedia andò in scena a Parigi al Thèatre des Variètès, interpreti Claude Brasseur (l'editore) e Jaques Villeret (il cretino) ed il successo scoppiò inevitabile. La critica francese è stata unanime nell'approvare il testo e sullo spettacolo sono piovuti premi e "nominations" per tutti, ed è ora allo studio un progetto da parte di Mel Brooks per un'edizione da rappresentarsi a Londra e a Brodway. A Parigi le repliche continuano a teatri esauriti: in Italia cominciano ora con una coppia imprevedibile, Giuseppe Pambieri e Enrico Beruschi. Per concludere, attenzione quando si fanno gli inviti a cena, soprattutto quando uno degli invitati è considerato "cretino".
FILIPPO CRIVELLI