Teatro85 s.r.l. Milano presenta:
L'incidente (1986)
Di Luigi Lunari
- Interpreti: Renzo Montagnani, Gianni Bonagura, Licinia Lentini, Anna Canzi, Corrado Olmi, Massimo Bagliani, Dino Cassio, Anna Priori, Daniela Cavallini, Francesca Viscardi
- Musiche: Renato Sellani- Giulio Libano
- Scene: Roberto Comotti
- Costumi: Angelo Poli
- Regia: Luciano Salce
Programma di sala (pagine 24)
- L'autore: Luigi Lunari
- Lucano Salce torna a teatro
- Appunti di regia (Luciano Salce)
- Fotografie di Ivano Corazza
APPUNTI DI REGIA
“L’incidente” di Luigi Lunari mi è piaciuta perché è più nello stile della farsa; però non la farsa francese con i moscardini e baffetti. Esprime un’aria simpatica; tedesca! Se c’è all’inizio qualche difetto di ripetizione è subito contrastato da un crescendo brillante di battute e situazioni. Nel mettere in scena questo testo ho cercato elementi umani e realistici trascurando i meccanismi che ho già usato dando un’importanza più concreta e corposa. Una selezione accurata degli attori pensati ciascuno nel suo ruolo. La presenza di Renzo Montagnani, attore corposo e per altri versi strepitoso, alternato alla grazia pontuta e sottile di Gianni Bonagura ha determinato la scelta degli altri. Dalla pomposità maestosa di Licinia Lentini, alla pettegola invadenza di Anna Canzi, dalla tronfia distrazione dell’onorevole Corrado Olmi, alla nevrotica ossessività di Massimo Baggiani. Completano il cast le spiritose Daniela Cavallini, Francesca Viscardi e la burocratica coppia “Sestetti” di Anna Priori e Dino Cassio. Ho preferito per questo spettacolo la più moderna versione in due tempi alla tradizionale farsa in tre atti. L’azione si svolge nell’arco di tempo di due giorni nell’armoniosa scena di Roberto Comotti, con i fantasiosi, ma sempre realistici , costumi di Angelo Poli. Le musiche di Sellani-Libano completano la divertente serata.
LUCIANO SALCE
“L’incidente” di Luigi Lunari mi è piaciuta perché è più nello stile della farsa; però non la farsa francese con i moscardini e baffetti. Esprime un’aria simpatica; tedesca! Se c’è all’inizio qualche difetto di ripetizione è subito contrastato da un crescendo brillante di battute e situazioni. Nel mettere in scena questo testo ho cercato elementi umani e realistici trascurando i meccanismi che ho già usato dando un’importanza più concreta e corposa. Una selezione accurata degli attori pensati ciascuno nel suo ruolo. La presenza di Renzo Montagnani, attore corposo e per altri versi strepitoso, alternato alla grazia pontuta e sottile di Gianni Bonagura ha determinato la scelta degli altri. Dalla pomposità maestosa di Licinia Lentini, alla pettegola invadenza di Anna Canzi, dalla tronfia distrazione dell’onorevole Corrado Olmi, alla nevrotica ossessività di Massimo Baggiani. Completano il cast le spiritose Daniela Cavallini, Francesca Viscardi e la burocratica coppia “Sestetti” di Anna Priori e Dino Cassio. Ho preferito per questo spettacolo la più moderna versione in due tempi alla tradizionale farsa in tre atti. L’azione si svolge nell’arco di tempo di due giorni nell’armoniosa scena di Roberto Comotti, con i fantasiosi, ma sempre realistici , costumi di Angelo Poli. Le musiche di Sellani-Libano completano la divertente serata.
LUCIANO SALCE
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