Da COMOEDIA Num. 16 - 25 Agosto 1920:
- Batocchio e Cavicchio al Teatro dei Piccoli a Roma
Autore: Rassegna stampa
Batocchio e Cavicchio al Teatro dei Piccoli a Roma
Al grande successo librario ottenuto dal magnifico volume di commedie per marionette di GIUSEPPE ADAMI e quello delle mirabili illustrazioni fuori testo che appartengono alla più squisita e raffinata arte di UMBERTO BRUNELLESCHI si deve, ora, aggiungere un grande successo teatrale. Infatti, il Teatro dei Piccoli di Roma, che sotto la sapiente direzione di Vittorio Podrecca, è diventato un piccolo tempio di arte pura, ha rappresentato in questi giorni ARLECCHINO MAGO PER FORZA una delle più graziose e geniali commedie raccolte nel volume, Ed ecco come la critica romana parla della rappresentazione che ha costituito un vero avvenimento artistico.
Scrive la Tribuna: Il numeroso pubblico composto dl grandi e piccoli spettatori, che affollava ieri sera I'elegantissimo teatro di via SS. Apostoli, fece la migliore accogiienza alla commedia che Giuseppe Adami ha perfettamente adattata al nuovo repertorio lillipuziano... Da un po' di tempo a questa parte, I'autore di Capelli Bianchi scrive pel Teatro infantile e il battesimo di questa sua commedia in due atti per burattini: Arlecchino mago per forza, precede una serie di commedie col filo che - dopo essere state raccolte in volume - affronteranno - a quanto si dice - il giudizio di un pubblico - buono sì! - Ma qualche volta non troppo indulgente. A giudicare da questo lavoro - che viene a colmare una lacuna nello spirito assal sensibile dei fanciulli d'Italia - il tentativo di G. Adami può dirsi interamente riuscito, giacchè l'autore mostra di aver saputo scoprire - nel gran mondo lillipuziano quelle nascoste esigenze di gusto e di svago che non tutti riescono a precisare ed a racchiudere in una vivacissima commedia in due atti. La qual cosa torna ad onore di uno scrittore come l'Adami il quale riafferma - anche in un nuovo genere di teatro - la perizia scenica e la penetrazione individuaIistica del suo primo successo di commediografo. Ottima I'esecuzione, ricchi i costumi, buone le scene e intonate al carattere del lavoro. Le docili marionette.... parlanti non avrebbero potuto meglio rispondere alle intenzioni dell'autore di Arlecchino mago per forza che sarà felice di ripresentarsi al suo pubblico per parecchie sere.
ll Messaggero: Al Piccoli s'è avuta ierl sera la prima della fiaba di Giuseppe Adami: Arlecchino mago per forza. Interpretata con la consueta vivacita e giocondità dai fantocci del grazioso teatrino, essa ha ottenuto un pieno successo. Il pubblico di grandi e piccini rimeritò con applausi e risate la vicenda scenica della quale l'esecuzione fu divertentissima. La commedia si replica.
ll Tempo: Giuseppe Adaml, il noto commediografo e librettista, ha voluto offrire al Teatro dei Piccoli una sua graziosa e vivace produzione per burattini: Arlecchino mago per forza che ebbe ierl grande successo. Interpretata con Ia consueta vivacità e giocondità dai fantocci del delizioso teatrino. Si tratta di una semplice ma arguta commediola che mette in scena le avventure di Fagiolino, di Brighella, di Arlecchino, di Rosaura figlia di Pantalone, di Lelio innamorato, di Mangiatutto, terribile tiranno. II pubblico di grandi e piccini rimeritò con applausi e risate la vicenda scenica della quale l'esecuzÌone fu divertentissima. La commedia si replìca.
ll Corriere d'ltalia: Ieri sera ha avuto luogo la prima rappresentazione di Arlecchino mago per torza, una favola giocosa in due atti di Giuseppe Adami. ll grazioso lavoro, che si svolge con spontaneìtà d'intreccio e vivacl trovate, ha divertito un mondo il pubblico dei piccini e dei grandi. Hanno seguito la favola dell'Adami una farsa riuscitissima e un balletto comico. Da questa sera incominciano le repliche dell'indovinato programma.
Batocchio e Cavicchio deve dunque essere il compagno dei ragazzi d'Italia. Questa meravigliosa edizione di lusso della "Casa Editrice Italia" non costa che LIRE 15.
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