Teatro alla Scala di Milano presenta:
La vita breve (1967)
Dramma lirico in due atti (quattro quadri) di Carlos Fernandez Shaw. Versione italiana di Otello Andolfi. Musica di Manuel de Falla
- Interpreti principali: Floriana Cavalli (Salud) Ruggero Bondino (Paco) Laura Zanini (La Nonna) Wladimiro Ganzarolli (Lo zio Salvatore) Luigi Pontiggia (Una voce) Lino PuglisiIl cantore) Silvana Padoan (Carmela)
- Maestro Concertatore: Bruno Bartoletti
- Regia: Margherita Wallmann
- Maestro del coro: Roberto Benaglio
- Coreografie: Mariemma
- Bozzetti e figurini: Salvatore Fiume
- Direttore allestimento: Nicola Benois
1. Cavalli - Bondino 2. Zanini - Ganzarolli 3. Pontiggia - Puglisi 4. Padoan 5. Bartoletti 6. Wallmann
Programma di sala (pagine 32)
- Introduzione (Sergio Martinotti)
- Bozzetti delle scene
- Argomento - Interpreti - Fotografie
- Prima rappresentazione 2 febbraio 1967
- Nella stessa serata il balletto "Iberica"
L'argomento
PRIMO QUADRO - Cortile d'una casa nel quartiere dell'Albaicin a Granata. La Nonna è intenta a dare cibo agli uccellini. Nella fucina si lavora e canta. Voci di venditori ambulanti. Entra Salud, triste e inquieta perché il suo innamorato tarda al consueto convegno d'amore. La Nonna la conforta. Finalmente Paco arriva. Si rinnovano le telerezze, i baci, le promesse, i giuramenti di tutti i giorni. La Nonna osserva e se ne compiace. Al contrario dello zio Salvatore: ha appreso che Paco sta per sposare una ricca ereditiera e vorrebbe punire il traditore. La Nonna lo trattiene a stento.