Compagnia di Prosa Diretta da Gino Cervi presenta:
Sinceramente bugiardi (1970)
Due tempi, quattro quadri di Alan Ayckbourn
- Interpreti: Gino Cervi, Laura Adani, Paolo Carlini, Graziella Granata
- Traduzione: Luigi Lunari
- Musiche: Riz Ortolani
- Scene: Lucio Lucentini
- Regia: Mario Ferrero
Programma di sala (pagine 16)
- Il gioco dell'errore di persona
- I particolari
- I giudizi della stampa
- L'autore - Fotografie
Il gioco dell'errore di persona
Il gioco dell'errore di persona ha spesso costituito la spina dorsale della farsa. fin dai tempi di Aristofane. Ma il critico dell' 'Evening Standard' di Londra, all'indomani della prima di 'Relatively speaking' (questo è infatti il titolo originale della commedia scelta da Cervi & C.), ha addirittura scritto che “dal tempo della Commedia degli errori di William Shakespeare nessun altro lavoro aveva fatto assegnamento su questa veneranda gag cosi esplicitamente come il testo di Ayckbourn”. Il pubblico viene messo al corrente della trovata all'inizio della commedia: un giovane londinese capita in una domenica di primavera nella casa di campagna di un'agiata coppia di mezza età, persuaso di trovarsi fra i genitori della ragazza che egli desidera sposare. Non lo sono. Però il marito ha avuto una relazione con la ragazza. Tutto si regge quindi sui dialoghi, che si snodano attraverso una catena di equivoci, con una precisione da “computer”: in realtà nessuno è la persona che gli altri credono egli sia, cosi le complicazioni si moltiplicano, determinando l'incuriosita attenzione del pubblico per l'interminabile rovesciarsi di situazioni.