Teatro Massimo di Palermo presenta:
La sonnambula (2000)
Melodramma in due atti di Felice Romani. Musica di Vincenzo Bellini
- Interpreti principali: Eva Mei (Amina) Gregory Kunde (Elvino) Giorgio Surian (Conte Rodolfo) Danela Schillaci (Lisa) Agata Bienkowska (Teresa) Orchestra e coro Tetaro Massimo - Allestimento Teatro Bellini di Catania
- Maestro Concertatore: Daniel Oren
- Regia: Giulio Chazalettes
- Maestro del coro: Franco Monego
- Scene e Costumi: Ulisse Santicchi
- Luci: Bruno Giulli
Programma di sala (pagine 100)
- Vincenzo Bellini ieri e oggi (Friedrich Lippmann)
- La sonnambula nel teatro belliniano (Maria Rosaria Adamo)
- In margine alla sonnambula (Lucio Lironi)
- Argomento
- Interpreti
- Fotografie
Biografie degli artisti:
Daniel Oren Direttore d'Orchestra
La carriera internazionale di Daniel Oren ha inizio nel 1975, quando ventenne vince il primo premio al prestigioso concorso Herbert von Karajan. Dopo aver partecipato con successo al Festival dei due Mondi di Spoleto, inizia a dirigere negli Stati Uniti (1978) e stringe legami sempre più stretti con i teatri italiani: viene nominato diretto¬e musicale al Teatro Lirico di Roma, poi al Verdi di Trieste, al San Carlo di Napoli e al Carlo Felice di Genova. Nello stesso tempo viene chiamato a dirigere con successo in altre città (Firenze, Parma, Torino, Venezia e Verona) e si mantiene in contatto con i maggiori teatri europei ed americani, tra cui il Metropolitan di New York, il Covent Garden di Londra, la Staatsoper di Vienna, il Colon di Buenos Aires e i teatri lirici di Houston, Dallas, San Francisco e Washington. Accanto al repertorio lirico, all'interno del quale predilige le opere italiane del periodo romantico e verista, il direttore israeliano ama molto anche la musica sinfonica: sin dall'inizio della sua precoce carriera ha riscosso grande successo guidando orchestre quali l'Orchestra filarmonica di Berlino, l'Orchestra filarmonica israeliana, l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l'Orchestra sinfonica di Santa Cecilia, le orchestre delle radio di Monaco, Colonia, Stoccarda, Francoforte e Berlino. Nella sua intensa carriera spiccano la Messa da Requiem di Verdi a Tokyo (1993), la Tosca con Luciano Pavarotti al Metropolitan, il Nabucco in occasione della riapertura del teatro lirico israeliano (1994), la Carmen all' Arena di Verona con Franco Zeffirelli (1995), la Bohème in occasione del centesimo anniversario, al Teatro Regio di Torino, con Mirella Freni, Luciano Pavarotti e Nicolai Giaurov (1996), un concerto a Tel Aviv davanti a duecentomila persone per celebrare i tremila anni di Gerusalemme con l'Orchestra filarmonica israeliana (solisti Nucci, Furlanetto e Voigt), la Bohème al Washington Theatre su invito di Placido Domingo, il Simon Boccanegra all'Opéra di Monte Carlo per celebrare il settecentesimo anniversario della famiglia Grimaldi, con Leo Nucci e Ruggero Raimondi. Nell'ultima stagione ha diretto La bohème a Parigi, regista Jonathan Miller e protagonisti Cristina Gallardo Domas e Marcello Giordani, mentre all' Arena di Verona ha aperto la stagione 1999 con una nuova produzione di Aida per la regia di Pierluigi Pizzi, con Sylvie Valayr, Jose Cura, Larissa Diadkova e Leo Nucci. A Firenze aprirà la stagione con Turandot e quindi dirigerà Tosca al Metropolitan di New York, con Luciano Pavarotti, Eva Marton, Carol Vaness e Juan Ponso Oren, che sin dall'infanzia ha coltivato il pianoforte, il violoncello, il canto, l'armonia, il contrappunto e la composizione, ama ricordare come la sua passione per la musica lirica sia nata grazie a Leonard Bernstein, che nel 1968, in occasione dell'inaugurazione della televisione israeliana, lo invitò a cantare come solista nei Chichester Psalms.