20 anni di spettacoli
Torino, Teatro Carignano, 20 aprile 1965
L'ANCONITANA BILORA di Ruzante
Teatro Stabile di Torino. Regia: Gianfranco De Bosio. Scene e costumi; Emanuele Luzzati. Coreografie: Marta Egri. Musiche: Roberto Goitre. Interpreti principali: Paolo Graziosi, Alvise Battain, Alessandro Esposito, Attilio Cucari, Gualtiero Rizzi, Marina Bonfigli, Mariella Zanetti, Anna Mazzamauro, Annabella Andreoli, Carlo Bagno, Mario Piave.
Nelle fotografie: Paolo Graziosi; Marina Bonfigli; Carlo Bagno.
“Nel bello spettacolo ruzantino, che Gianfranco De Bosio (appassionato ricercatore dei valori del teatro dell'attore scrittore pavano) ha presentato con il Teatro Stabile torinese, appaiono tutti i problemi legati al realismo del Beolco e alle tentazioni della maschera nel personaggio di Ruzante. Nella commedia intitolata L'Anconitana c'è uno scontro di diversi interessi di espressione e di funzione nei quali la difesa dello snaturale (vedi il bellissimo prologo sull'amore detto dal personaggio Ruzante), il tecnicismo, l'osservazione della realtà, l'ironia grossa e sottile, la cultura e l’anti cultura, propongono possibilità d'interpretazione non sempre armonizzabili." Roberto Rebora
Sipario 1966 - L'accostamento felicissimo dei due modi teatrali del Ruzante, l’uno inquadrato storicamente nei toni comici cinquecenteschi e l’altro amplificato addirittura sotto la suggestione del Teatro della crudeltà, era un punto di arrivo per le annose ricerche di Gianfranco De Bosio sul repertorio del grande scrittore pavano. Attraverso l’approfondimento del linguaggio, il ritrovamento di una tecnica di recitazione, la specializzazione di un gruppo di giovani attori e la stilizzazione degli apparati scenici di Emanuele Luzzati, nasceva uno spettacolo autenticamente popolare.
